
Tel: (+39) 348.6709275
Tel: (+39) 348.6709275

Yoga bisogni speciali

bisogni
speciali
YOGA
Dove ci sono bisogni speciali, serve imparare a guardare oltre. Mettersi in ascolto del bisogno profondo e aprire la visione alle potenzialità nascoste. Ma tutto questo da solo non basta, senza un ingrediente fondamentale: la sintonizzazione nell'apertura del cuore
Elena De Donato
One - To - one
Fino a che il bambino non è in grado di imitare e seguire autonomamente la guida dell'insegnante, la lezione singola e l'interazione uno ad uno permettono di lavorare direttamente con il bimbo e sul bimbo secondo il grado di problematiche perché benefici nella maniera più diretta possibile della pratica. La routine aiuta a rendere prevedibile la lezione, abbassando l'ansia e permettendo l'apertura verso la pratica anche nei bambini con maggiori difficoltà.



In piccolo gruppo
A scuola oppure quando il bambino con bisogni speciali è in grado di imitare a sufficienza la guida del maestro, il bimbo può partecipare a lezioni di yoga per bambini metodo GiocaYoga® in un gruppo inclusivo (a turnazione in caso si svolga a scuola); un gruppo accogliente, aperto alla diversità, centrato sulle esigenze speciali cui i compagni concorrano, a loro volta, come protagonisti diventando dei piccoli "aiutanti" che svolgono diretti protagonisti di parti della pratica verso il bambino, sotto la guida attenta dell'insegnante di yoga.

Classe inclusiva
Lo Yoga Inclusivo propone attività yoga a rotazione in gruppi focalizzati sul protagonismo del bambino diversamente abile, perché si attivi grazie all’intervento dei compagni. In questo modo i bambini sperimentano cosa significhi aprire lo sguardo verso l’altro, prendersi cura ed entrare in empatia con il compagno in difficoltà. Un’opportunità non solo inclusiva e accogliente verso il bambino speciale, ma che aiuta anche ad abbassare l’ansia di prestazione nei bambini normodotati, spesso sottoposti a pressione dal mondo che li circonda. La classe inclusiva impara così a sviluppare abilità alternative e a collaborare insieme per realizzare il compito.

Yoga per bambini con bisogni speciali
Lo Yoga per bambini con bisogni speciali, crea nella pratica yoga un nuovo contesto di relazione tra insegnante e bambino con bisogni specifici: un contesto non giudicante, accogliente, poco richiedente, ma altamente motivante, come ho potuto sperimentare io stessa con la mia bimba speciale Melissa. Attraverso stimolazioni sensoriali e corporee che creano benessere, piacere e divertimento nel bambino, insegnante e bimbo entrano in connessione sciogliendo resistenze, tensioni e rigidità sia fisiche che emotive accumulate. Le esperienze di dolore, contrarietà, fatica, ansia, sofferenza fisica ed emotiva, isolamento vengono contrastate da esperienze piacevoli e gratificanti, capaci di aprire spazi di crescita e di espressione delle risorse residue insieme a regalare benessere psico-fisico. Il bambino diventa attivo e protagonista della pratica in un setting di esperienze fatto di routine, di evocazioni sensoriali che aumentano la sua motivazione aiutando ad allungare i suoi tempi di attenzione e la tolleranza alla frustrazione nello svolgimento delle attività yoga (Pranayama, asana, sequenze se possibile, rilassamento). Nella magica dimensione dello yoga, adulto e bambino si incontrano in uno spazio comune di contatto e connessione profonda con le sensazioni del momento. Lo Yoga per bambini con bisogni speciali, non è una terapia, ma funziona come se lo fosse e non ha un tempo di scadenza: yoga non prevede dimissioni, è una crescita permanente che può accompagnare tutta la vita della persona e soprattutto di quei bambini che nel tempo vedono ridurre sempre di più le proprie opportunità riabilitative. La pratica yoga nei bambini con bisogni speciali è altamente personalizzata secondo grado e tipo di difficoltà del bambino, (dai piccoli disturbi dell’apprendimento o specificità caratteriali alle disabilità gravi) secondo preferenze e caratteristiche specifiche del singolo bambino.
